Posizione geografica :
In Piemonte, in provincia di Asti, zona Sud del Comune di Sessame (AT)
Data di creazione : 1991
Estensione :6200 mq.
Gestione : Proprietà privata
data in gestione al WWF con apposita convenzione.
Attrezzature : Non ne sono previste
per ora, per evitare la compromissione del delicato equilibrio biologico.
Ambiente :
Si tratta di un lembo di terra che si affaccia in riva sinistra sul fiume
Bormida di Millesimo.
Esemplari maestosi di salici bianchi e pioppi, associati ad altre essenze
tipiche dei boschi ripariali ospitano una grande colonia di aironi cenerini
(Ardea cinerea), la cui protezione ha spinto gli attivisti del
WWF a creare un rifugio che si è concretizzato con la protezione
assoluta del sito. Oltre agli aironi cenerini si possono incontrare numerosi
altri uccelli caratteristici delle zone fluviali e lacustri, quali anatidi,
sterne, ardeidi, ecc.
Anche se si tratta di una piccolissima porzione riparia, la garzaia, per
ora, è l'unica zona protetta del fiume Bormida.
Essa assume un significato particolare, un segno dell'impegno ambientalista,
se si considerano le tristi vicende legate all'industria chimica ACNA,
responsabile in passato di notevoli e drammatici inquinamenti delle acque
e più in generale dell'intera Val Bormida.
Visite: La Garzaia non è aperta
al pubblico. Tuttavia
è possibile osservare gli aironi a distanza con l'ausilio di un
binocolo.
Sulla strada statale 339, nel punto in cui essa lambisce l'area protetta,
è stato collocato un pannello illustrativo e informativo.
Per informazioni rivolgersi al responsabile o agli attivisti della sezione
WWF di Acqui Terme:
Adriana Ghelli, e-mail: adgi@libero.it
Responsabile: Camillo Cordasco - tel.
0144-312900, e-mail: taco82@libero.it
Come raggiungerla : Da Asti seguendo
la s.s. n.231 in direzione di Isola d'Asti, uscire a Isola e proseguire
per Canelli. Giunti alle porte di Canelli prendere a sinistra per Calamandrana,
seguire poi le indicazioni sulla destra per Rocchetta Palafea e Sessame,
quivi giunti, dirigersi verso Sud fino ad incrociare la s.s. n. 339 che
va imboccata a destra. Percorsa poca strada sulla sinistra è visibile
un cartello segnaletico della Garzaia. |