VILLA PAOLINA: 28
marzo 2003
INAUGURATA LA SALA CONVEGNI INTITOLATA A BIBERACH AN DER RISS
Da oltre 10 anni gli amici del Comitato di Gemellaggio
della città di Biberach hanno stretto grandi rapporti di amicizia
con il WWF di Asti, collaborando su vari progetti. Si ricorderà,
tra l’altro l’esibizione delle loro lavatrici mobili nel 1996
al Bosco dei Partigiani, con un pranzo popolare che non ha comportato
la produzione di rifiuti, con l’utilizzo di stoviglie normali, preludio
e stimolo a quanto sarebbe successo successivamente al Festival delle
Sagre.
Sicuramente
il progetto WWF che ha maggiormente entusiasmato la città di Biberach
è stata al realizzazione del Centro di Educazione Ambientale di
Villa Paolina. In varie riprese attivisti WWF di Asti hanno presentato
il progetto e il suo avanzamento durante incontri con la cittadinanza
della città tedesca, ottenendo consenso anche da parte dell’Amministrazione
e raccogliendo fondi in vari modi. A tutto questo si è aggiunta
la partecipazione sempre più entusiastica di Hans Mohr, noto ornitologo,
esponente della NABU (la LIPU tedesca), grande costruttore di nidi artificiali,
che ha spesso portato ad Asti modelli delle sue realizzazioni e ha profuso
la sua esperienza, donando tra l’altro le grandi cassette-nido per
i rondoni che sono state collocate sotto il tetto della Torre Troyana.
In occasione dell’inaugurazione di Villa Paolina, il 28 settembre
2002 è intervenuta una nutrita delegazione di Biberach, che ha
portato anche un messaggio e un contributo economico del sindaco, con
la promessa di una rinnovata collaborazione. Nell’occasione, il
responsabile del WWF di Asti, Giorgio Baldizzone aveva preannunciato che,
come segno tangibile del gemellaggio, il vecchio portico restaurato, destinato
a diventare sala convegni per 60-70 persone, sarebbe stato dedicato a
Biberach an der Riss. La notizia era stata ripresa puntualmente negli
articoli usciti sui giornali locali tedeschi, in particolare lo Schwäbische
Zeitung.
Il 28 marzo 2003, alle 11 del mattino a Villla Paolina si è svolta
una simpatica cerimonia con gli esponenti del Comitato di Gemellaggio,
accompagnati dall’assessore all’Ambiente della città
tedesca e, in rappresentanza del Comune di Asti il vicesindaco, Assessore
ai gemellaggi, avv. Alberto Pasta e l’assessore all’Ambiente,
dr.Giovanni Pensabene. Erano presenti anche il presidente della Camera
di Commercio di Asti, dr. Aldo Pia e il presidente della Circoscrizione
di Valmanera, sig.Franco Carbone. Il brindisi è stato offerto dalle
Donne del Vino, benemerito sodalizio col quale Villa Paolina è
legata da una fattiva collaborazione.
Nei vari indirizzi di saluto è stato sottolineato dall’esponente
del Comitato di Gemellaggio di Biberach, sig. Hans Bernd Sich (Habsi per
gli amici) il continuo rapporto di lavoro col WWF di Asti, che conferisce
al gemellaggio il senso della collaborazione concreta su fatti, iniziative
e proposte volte a consolidare i rapporti tra i popoli e le persone e
a migliorarne la sensibilità e la qualità di vita; in questa
luce l’Assessore all’ambiente di Biberach ha illustrato diverse
iniziative ambientali della sua amministrazione, in particolare il lavoro
su “Agenda 21”, proponendo una collaborazione in tal senso
al Comune di Asti.
L’assessore Pasta ha sottolineato l’importanza che Asti dà
al gemellaggio e al progetto Villa Paolina, per il quale ha espresso parole
di grande apprezzamento; l’Assessore Pensabene ha ricordato diverse
attività collegate a Villa Paolina e ai boschi di Valmanera, e
l’opera meritoria dei volontari del WWF, del Gruppo Micologico e
della LIPU. Infine Aldo Pia ha rievocato la genesi della vicenda Villa
Paolina, che lo vide protagonista come assessore del Comune di Asti, citando
fatti e passaggi difficili di momenti di grande tensione emotiva, quando
tutto sembrava opporsi alla realizzazione di unprogetto così importante.
Nel corso della giornata sono state messe a dimora da attivisti della
sezione WWF di Asti e amici tedeschi, in uno spazio apposito, diverse
piantine erbacee inserite nella “Lista Rossa” tedesca, come
piante minacciate di estinzione. L’iniziativa di questo piccolo
giardino botanico dell’ Alta Svevia a Villa Paolina è merito
di Wilfried Albrecht, appassionato botanico ed erborista di Biberach,
impegnato nella conservazione e nella divulgazione della conoscenza di
piante ed erbe nella sua regione. Willie durante i discorsi ufficiali
ha spiegato con la sua consueta carica di simpatia, lo scopo simbolico
del suo giardino: unire erbe rare della sua regione, alcune delle quali
in declino in tutta Europa, con quelle di Asti, in un gemellaggio botanico
altamente simbolico.
Al termine della cerimonia c’è stato uno scambio di doni:
gli esponenti del Comune di Asti hanno consegnato agli amici di Biberach
alcune artistiche riproduzioni dell’antica mappa di Asti, mentre
Giorgio Baldizzone ha donato a nome del WWF un vecchio coppo, sul quale
l’artista, sig. Ferrero di Canelli ha riprodotto il logo del gemellaggio,
il panda e i nomi delle città. In cambio l’assessore all’Ambiente
tedesco ha donato al WWF un’antica stampa della sua città.
Da parte dell’ornitologo Hans Mohr è stato consegnato ancora
un contributo economico, derivante dai proventi di una nuova cassetta-nido
da lui ideata, che è stata messa in vendita in Germania, con una
quota destinata a Villa Paolina per ogni esemplare venduto.
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