METTI IN RETE LA BIODIVERSITA'
Prima fase: corso per i docenti - 19-20 ottobre 2007

Al CEA Villa Paolina si è svolta la prima fase del progetto
"Metti in rete la Biodiversità"
organizzato dal WWF-Piemonte in collaborazione con la Regione Piemonte, rivolto alla scuola media dell'obbligo. Questa fase consisteva nel formare i docenti, che potranno lavorare con le scolaresche in modo autonomo o partecipare alla seconda fase con operatori del WWF, mediante attività in classe e all'esterno.

Alla presentazione ha partecipato l'Assessore regionale all'Ambiente, della Regione, dr. Nicola De Ruggiero.

Il programma si è svolto secondo le seguenti modalità:

19 OTTOBRE 2007
9.00-9.45 Benvenuto e presentazione. Obiettivo generale del progetto. Giorgio Baldizzone (presidente del WWF Piemonte)
9.45-10.15 Apertura Lavori : Fabio Viarengo, CEA "Villa Paolina".
10.15-11.45 La biodiversità in gioco (gioco di simulazione per comprendere il concetto di diversità biologica all’interno di una specie e tra diverse specie)
11.45-12.00 L'albero delle sensazioni: siamo tutti biodiversi (si discute, a caldo, dell’attività precedente).
12.00-13.00 Approfondimenti sulla biodiversità (Giuseppe Bogliani, docente di Zoologia all'Università di Pavia).
14.30-15.15 Paesaggio ed immagini (ice-breaker sul paesaggio).
15.15-17.15 Escursione nell’oasi WWF Valmanera.
17.00 Escursione alla chiesa romanica di Viatosto con esercizio di lettura del paesaggio. Conclusione dei lavori.

20 OTTOBRE 2007
9.00-10.00 Dalla biodiversità alla rete. (Collegamento tra biodiversità e paesaggio attraverso il concetto di rete ecologica). Evoluzione del concetto di area protetta che va sempre più verso il concetto della rete ecologica; Sara Vazzola (WWF Piemonte )
10.00-11.30 Reti in gioco (gioco di ruolo sulle reti ecologiche)
11.45-13.00 Reti ecologiche: un caso concreto. Intervento di Luca Cristaldi, tecnico del Parco Regionale del Po Vercellese-Alessandrino: come nasce e si sviluppa un progetto di rete ecologica, le innumerevoli problematiche, gli attori coinvolti ed i diversi piani di intervento, focalizzando sul caso relativo al Parco del Po.
14.30-16.30 Presentazione e sperimentazione materiali del corso.
16.45-17.30 “Metti in rete la biodiversità: rete nella rete” - forum e lavoro di discussione.
17.30-18.00 Conclusione dei lavori.

Al corso hanno partecipato 25 insegnanti di Asti e provincia, di Casale Monferrato e Vercelli. I risultati sono decisamente positivi, anche per lo spirito di collaborazione e di affiatamento che si è subito creato durante le lezioni e nei vari gruppi di lavoro ed esercitazioni. Alcuni docenti hanno iniziato subito a sperimentare il metodo con le loro classi e si conta di ritrovarsi periodicamente per fare uno scambio di esperienze e cominciare il lavoro con le classi.

il prof. Bogliani al corso "Metti in rete la biodiversità"

Attività all'aperto durante il corso

Esercitazione
i partecipanti al corso METTI IN RETE LA BIODIVERSITA'