LE LIBELLULE DELLA PROVINCIA DI ASTI
Villa Paolina 16 dicembre 2006

QUADERNO SCIENTIFICO SULLE LIBELLULE
Com'è noto le Libellule (Odonati) sono importanti indicatori biologici e il loro studio fornisce preziose indicazioni sullo stato dell'ambiente acquatico. Ma innanzi tutto sono bellissimi insetti, dagli spledidi colori e dal volo possente, che con la loro presenza forniscono un tocco di magia alla natura.
Renato Barbero, appassionato naturalista astigiano, ha censito in provincia di Asti tutte le specie di libellule, documentandone anche le forme e la biologia, con una ricchissima serie di diapositive, che spesso ha usato per proiezioni didattiche e conferenze.
Finalmente nel 2005 il frutto del suo lavoro ha trovato sbocco in una preziosa pubblicazione scientifica dal titolo "Libellule della Provincia di Asti (Piemonte, Italia)" che è comparsa sulla Rivista Piemontese di Storia Naturale, 26: 129-188. Corredata di numerose foto a colori delle specie più interessanti e di alcuni stadi larvali, ha anche presentato gli ambienti più caratteristici delle ricerche.
Da questa base è nato lo spunto per la realizzazione del quaderno scientifico finanziato dalla Provincia di Asti, che rientra nel quadro della collaborazione tra Provincia di Asti e WWF per il progetto A.B.I.T.AT del CEA Villa Paolina.
Il fascicolo costituisce, oltre che un prezioso strumento scientifico, anche un utile supporto didattico per le scuole che seguiranno progetti di educazione ambientale sull'acqua e la biodiversità.
Alla conferenza ha partecipato l'assessore all'ambiente della Provincia di Asti, che ha fatto la presentazione, cui è seguita una bella proiezione di diapositive di libellule da parte dell'Autore, che ha raccontato per ogni specie alcune curiosità, interessanti dati biologici, problemi di conservazione, ecc.