FESTA DELLE OASI 2006
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Uno dei giorni più esaltanti di Villa Paolina si è
identificato con la festa delle Oasi 2006, quarantennale del WWF-Italia. La
ripresa diretta su RAI3 ha portato la nostra Oasi e il CEA alla ribalta nazionale,
premio per tanti anni di passione e fatiche profuse dai nostri attivisti per
recuperare e rendere sempre più bello un complesso edilizio in degrado
e una porzione di natura di Valmanera, che ora sta diventando uno scrigno di
biodiversità.
E’ impossibile elencare tutto quanto è successo e quanti sono intervenuti
e hanno collaborato. Basti ricordare che si contano più di 3000 visitatori
da tutto il Piemonte e anche da Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia e perfino
dalla Toscana. Significativa la presenza degli assessori all’ambiente
di Regione, Provincia e Comune di Asti, e poi di un testimonial d’eccezione,
e grande simpatia e bravura, che in diretta ha cantato una delle sue canzoni
che parla di lupi e cani pastori maremmani, in perfetta sintonia con la mostra
sul lupo, che è stata allestita sotto gli archi della galleria in ferro,
che circonda il pianoro degli edifici. Altre mostre sulla biodiversità
e gli anfibi completavano il quadro del WWF-Piemonte, mentre erano presenti
anche un gazebo con mostra sul mais biologico della Provincia di Torino, così
come un’interessante mostra sulle tartufaie, fatta in collaborazione tra
coop. ERICA e IPLA. Grande interesse, poi ha destato l’esibizione di pannelli
e piccole realizzazioni fotovoltaiche da parte di Paolo Gallo, che ha installato
a Villa Paolina alcuni lampioni solari.
Illustri presenze WWF: Gaetano Benedetto, segretario generale aggiunto e Maria
Antonietta Quadrelli, responsabile nazionale del settore educazione, sono stati
tra i protagonisti della diretta televisiva e hanno gestito la premiazione dei
disegni che hanno partecipato al concorso nazionale per le scuole relativo ad
un disegno sulla biodiversità. Tra i vincitori anche i ragazzi della
scuola media Jona di Asti. Col WWF ha partecipato anche il Corpo Forestale dello
Stato, benemerito corpo di polizia, che da sempre collabora con la nostra associazione.
La rappresentanza ufficiale era coordinata dalla dr.ssa Alessandra Stefani,
tenente colonnello, coordinatrice della provincia di Novara, coadiuvata dal
dr. Stefano Anania, del coordinamento della provincia di Asti.
Tutta la manifestazione ha visto come sponsor il canale TV satellitare Animal
Planet, presente con grande dispiego di mezzi, con simpatiche sagome di elefanti
e animatrici, che hanno proposto giochi ed attività ludiche ai bambini.
Per tutto il giorno operatori della coop. ERICA ed attivisti WWF hanno condotto
visite guidate lungo il sentiero naturalistico, mentre Renato Barbero intratteneva
molti curiosi davanti alla gabbia in cui allevava grossi insetti foglia esotici,
esempio di biodiversità molto vistosa. Gli insetti, infatti, in particolare
le farfalle hanno caratterizzato proprio le attività del CEA, anche nelle
riprese televisive andate in onda nei giorni precedenti e successivi alla festa
delle oasi, a riprova di come questi esseri, così vicini ma “alieni”
sono stati sempre più fonte d’interesse per chi li osserva.
Non va dimenticato l’apporto del Gruppo Micologico, sez. Camisola di Asti,
che come per gli anni precedenti, ha fatto coincidere la sua tradizionale giornata
ecologica nei boschi di Valmanera, con la festa delle Oasi. Oltre ad accomapgnare
per tutta la mattina visite guidate nel comprensorio boschivo, raccogliendo
anche rifiuti sparsi, da parte loro è stata organizzata una postazione
con microscopio per l’osservazione diretta della struttura dei funghi,
di cui hanno spiegato la biologia, grazie all’opera di un esperto micologo
e da un informatico, che ha illustrato il censimento scientifico di tutte le
specie dell'Oasi.
Il pomeriggio della giornata ha assunto sempre di più le connotazioni
della FESTA, grazie anche alla partecipazione del complesso dei Kyle-Na-No,
con la loro suggestiva musica celtica, e poi l’iniziativa “torte
a merenda”, con una vera kermesse di distribuzione di fette di torta e
bicchieri di vino, a fronte di offerte per il sostentamento dell’oasi.
Tutte le torte, gentilmente prodotte ed offerte da attiviste ed amiche del WWF,
sono state spazzate via con entusiasmo, e su tutte ha fatto spicco quella fatta
realizzare dal buon Fabio Porcari con un bel panda in cioccolato su glassa bianca,
e le candeline, che Maria Ciriello ha fatto spegnere dal soffio di tanti bambini
scatenati!
La mescita del vino è stata condotta con arte sopraffina dal grande someiller
Elio Cazzuli, che in ogni bicchiere di vino ha propinato anche cultura enoica
a profusione. Col moscato di Gianni Scaglione, della Luja, il successo è
stato assicurato.