Domenica 26 giugno, nell’ambito della manifestazione nazionale di WWF Oasi, “IL MESE DELLE FARFALLE” si è svolta nell’Oasi di Valmanera ad Asti una iniziativa, che ha coinvolto numerosi attivisti del WWFi e gli operatori del Consorzio Co.Al.A, che gestisce il Centro di Educazione Ambientale “Villa Paolina”.
La prima vera giornata d’estate, con temperatura che ha raggiunto i 31°C non ha scoraggiato le persone che sono intervenute in gran numero, soprattutto famiglie con bambini, che hanno percorso i vari sentieri ed ambienti dell’Oasi, sotto la guida degli esperti entomologi, Fabrizio Pensati e Marco Demaria. Armati di retino e flaconi di vetro hanno catturato esemplari di diverse specie, che hanno intrappolato per qualche minuto per poterli far osservare, spiegandone peculiarità, biologia, ruolo nell’ambiente, prima di dar loro la libertà.
Molti bambini si sono cimentati nel ruolo di “Vispa Teresa” con alcuni retini, coadiuvando gli esperti e avvicinandosi alla ricerca naturalistica sul campo, come un gioco o un’avventura, che si è sempre conclusa a favore delle farfalle, acchiappate dolcemente e rilasciate dopo averle identificate.
Renato Barbero, responsabile delle collezioni del Museo naturalistico di Villa Paolina, ha organizzato diversi gruppi in visita alle collezioni scientifiche e alle teche didattiche, conseguenti al lungo lavoro di ricerca del gruppo di naturalisti che da anni si dedica ai censimenti dell’Oasi di Valmanera e dei suoi dintorni, col risultato dell’identificazione di quasi 1000 specie di lepidotteri, da quelli piccolissimi (microlepidotteri) di pochi mm di apertura alare alle grandi farfalle diurne e falene notturne.
Di grande bellezza la gabbia contenente numerosi esemplari di bachi da seta, con farfalle appena sfarfallate dal bozzolo in accoppiamento per ricreare il ciclo che da millenni dona all’uomo la preziosa seta.
Per i più piccoli è stato allestito un laboratorio con colori naturali, incisioni e timbri artigianali, tutto sul tema delle farfalle.
Il “MESE DELLE FARFALLE” continua per tutte le domeniche di luglio nell’Oasi affiliata WWF di Loazzolo “Forteto della Luja”. Continuano anche le ricerche scientifiche su questi insetti, noti per la loro bellezza, utilissimi impollinatori e preziosi indicatori di biodiversità e qualità dell’ambiente.
Il gruppo di entomologi che fa parte della Scuola di Biodiversità di Villa Paolina sta lavorando anche a un volumetto didattico/divulgativo sulle principali specie di farfalle della provincia di Asti.