Giunto alla sua 4a edizione
il Corso di Orientamento Universitario (Green College) di Villa Paolina,
ha assunto una buona rilevanza nell'ambito dell'offerta formativa astigiana
e non solo. Lo testimonia il numero degli iscritti (17) che hanno superato
le edizioni precedenti; si tratta di studenti provenienti dalle province
di Asti, Alessandria, Cuneo e Torino. Tutti quanti hanno deciso di soggiornare
nell'ostello e di partecipare alle serate naturalistiche. Il gradimento
è stato evidenziato anche dai formulari distribuiti a fine corso,
che sono stati compilati dai ragazzi e restituiti durante la sessione
di chiusura in cui si è parlato a ruota libera del corso, di cosa
è piaciuto, di quello che andrebbe modificato e delle aspettative
dei giovani per il loro futuro universitario.
Lo schema del corso ha seguito quello già ben collaudato degli
anni scorsi, con le uscite sul campo nella Riserva NR di Valle Andona
e nella Langa Astigiana a Loazzolo, con epicentro all'oasi affiliata WWF
"Forteto della Luja". Alcune novità sono state inserite,
in particolare per quanto riguarda i docenti, con un sostanziale equilibrio
tra quelli provenienti dall'Università di Torino e quelli dell'Università
del Piemonte orientale. Tra le nuove materie affrontate si è parlato
anche d'Ingegneria naturalistica, usufruendo dell'esempio pratico realizzato
proprio a Villa Paolina con la "palificata doppia" costruita
nel 1995.
All'inaugurazione del corso ha portato i saluti della Regione, la dr.ssa
Mariangela Cotto, vicepresidente del Consiglio Regionale, che ha ricordato
come di recente sia stato deliberato un importante finanziamento regionale
a favore della nascente Scuola di Biodiversità di Villa Paolina.
E' poi intervenuta la dr.ssa Carmelita Rabbione dell'Ufficio Scolastico
Provinciale di Asti, che ha sottolineato l'importanza del Corso di orientamento
alle materie scientifiche, per il contesto in cui si svolge, il programma
e soprattutto la sua interdisciplinarietà, che permette di far
comprendere i collegamenti tra le varie materie. Il dr. Francesco Scalfari,
direttore del Polo Universitario di Asti ha delineato gli scopi del Corso
e ricordato l'anno darwiniano con i suoi significati, mentre il dr. Giorgio
Baldizzone, presidente del WWF-Piemonte ha parlato dell'importanza degli
studi scientifici e naturalistici per una migliore conoscenza in favore
della tutela dell'ambiente.
Il programma del corso >>>
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